Contributo della signora Giovanna Palmiotta del sito Eventi e Stile

ImageLa nostra rubrica sul matrimonio care amiche che ci avete seguite fin qui termina con questo articolo. E’ bene quindi riassumere  tutto quello che c’e’ da fare  da quando si comincia  a parlare di matrimonio fino al grande giorno.

LA DATA
Sicuramente la scelta della data e’ importante, e va vagliata con cura se ci tenete ad avere ospiti al vostro matrimonio tutti coloro ai quali rivolgerete il vostro invito.
Partendo quindi da questo concetto, evitate di sposarvi in date in cui sarebbe facile declinare un invito, o , se non lo si può fare   sarebbero scontati i malumori.
Date “problematiche “ per eccellenza possono essere il sabato di pasqua, o il 25 aprile , il 1° maggio ed  il 2 giugno se queste capitano a cavallo di “ponti possibili” , sicuramente il 14 o il 15 agosto, e per finire tutte le date festive del mese di dicembre . Proprio recentemente  una conoscente mi ha raccontato di aver dovuto partecipare ad un matrimonio tenutosi il 31 dicembre scorso, e che ancora ricordava con fastidio per il fatto che dalla mattina sono rientrati a casa alle 2 di notte in quanto  gli sposi,  forse nel tentativo di essere “originali” hanno tagliato la torta alle 19,00 ma poi hanno predisposto una serie di giochi di società  in attesa della mezzanotte che e’ stata accolta ovviamente con lenticchie, cotechino e brindisi al nuovo anno.  I commenti e le considerazioni le lascio a voi, non senza avervi detto che la signora non poteva esimersi dall’essere presente  perché si trattava del matrimonio  della cognata. A me viene solo di pensare che  difficilmente gli auguri ed i complimenti erano sentiti.
Altro episodio raccontatomi dal direttore di una location e’ quello di una coppia di sposi che aveva stimato un numero di150 invitati, e in realtà sono stati poi meno della meta’. La data ? 23 dicembre. Aneddoti  simili ce ne sono ancora. Un altro direttore mi ha raccontato di un matrimonio fissato per il sabato di pasqua e poi spostato a 4 mesi dal grande giorno perché molti invitati avevano già preso impegni per pasqua e quindi  non avrebbero partecipato.

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Fiori LA  LOCATION
Dopo la scelta della data, altra scelta veramente importante e’ la location in base alla distanza dal luogo in cui si celebrerà il matrimonio. Solitamente ci si sposa nella città natale degli sposi, o almeno di uno dei due. Soprattutto se gli stessi  sono di città diverse, e quindi parte degli invitati affronta già uno spostamento: evitate di sottoporre i vostri ospiti ad altre “trasferte “ che superano i venti massimo trenta chilometri. Gli ospiti ve ne saranno grati, e c’e’ maggiore probabilità  che partecipino con piacere al vostro evento.
Spesso leggo di spose che sui forum ribadiscono la loro intenzione di avere un matrimonio come desiderano (piaccia o no agli invitati ).
Ebbene, se e’ vero che il matrimonio deve essere su misura degli sposi, e’ pur vero che gli invitati, a me piace chiamarli i vostri ospiti devono sentirsi a loro agio. In quel giorno infatti voi sposi siete comunque dei “padroni di casa” e non e’ carino creare disagi a  chi condivide la vostra gioia.
Anche in questo caso aneddoti ce ne sono. Come quello raccontatomi da una futura sposa    di sua cugina  che  (senza l’aiuto di una wp) ha scelto la chiesa  a 20 chilometri dalla   città  di residenza di entrambi, e la location a 80 chilometri dalla chiesa. Inutile dire che il malcontento  e’ stato generale, e per quanto gli sposi abbiano proposto  un pullman   per chi non gradiva  guidare per tanti chilometri  molti invitati vedevano come un vincolo alla loro libertà il dover viaggiare seguendo un orario prestabilito.
Ovviamente a questi suggerimenti non fanno eccezione le cerimonie civili, dove spesso trattandosi di seconde nozze l’età media degli ospiti sarà sicuramente  un po’ più alta.

decor table I FIORI
Se avrete tenuti in considerazione i primi due punti fin qui citati, sicuramente vorrete organizzare un matrimonio perfetto. Allora nel decidere gli addobbi floreali, e’ preferibile optare anche per contenere i costi,  per fiori del periodo, ma ciò che dovete certamente evitare e’ la scelta di fiori molto profumati sia in chiesa che in sala, e questo soprattutto d’estate quando il caldo rende ancor più intensi i profumi.
A tavola poi niente composizioni che escludano alcuni ospiti dalla vista di altri, e sicuramente tutto legato da un unico filo conduttore.
Per lavoro spesso mi contattano fornitori di servizi, tra cui  fotografi. Nel mostrarmi alcune foto non ho potuto fare a meno di notare una composizione particolarmente inadeguata per l’accostamento dei colori. Si trattava infatti di  girasoli e rose rosa la cui cromia già molto discutibile  era sicuramente poco in sintonia con il tappeto e gli inginocchiatoi rosso fuoco.

LA MUSICA
Come i colori quindi hanno una notevole importanza sull’impatto visivo, così anche la musica se eccessivamente alta lo ha sull’impatto acustico.
Preferite sempre per il vostro matrimonio fornitori di servizi tutti allo stesso livello di professionalità , cosa spesso non considerata dagli sposi che concentrano le loro scelte sulla location, sull’abito da sposa , magari sui fiori, ma poi trascurano di accertarsi che la musica (spesso proposta dalla sala) sia di qualità alta e di conseguenza dai toni  acustici moderati. 


bouquet IL PRANZO
Alla stessa maniera sono da preferire menù selezionati  soprattutto in base alla qualità dei cibi e non alla quantità,  optando per cibi di stagione,  ed  adatti al tipo di location.
Anche la mise en place ha la sua importanza, quindi niente servizi di porcellana e posate in argento se scegliete un agriturismo, niente tovaglie dai colori accesi o addobbi spiritosi se scegliete una location classica.
Calibrate poi i tempi del pranzo e le portate da servire a tavola. Spesso infatti gli invitati non sono contenti di trascorrere interminabili ore seduti,  quindi bene ad un  aperitivo in piedi (sempre con tavoli di appoggio per tutti e servito per chi non ama servirsi da solo) antipasti, primi e secondi a tavola, (ma spesso anche gli antipasti si possono servire all’esterno) buffet di dolci e frutta all’esterno, magari in una zona diversa della location.
Durante il pranzo (che se sarà in parte servito all’esterno non durerà più di un paio di ore) musica d’ascolto o anche qualche ballo, ma niente intervalli eccessivamente lunghi tra  le varie portate.  

LE PARTECIPAZIONI
Chiesa, location, musica, fiori sono  tutti importantissimi dettagli che gli ospiti vedranno il giorno del vostro matrimonio,  ma c’e’ un modo per preannunciare quale sarà lo stile del vostro giorno, ed e’ spesso sottovalutato dagli sposi. Si, stiamo parlando della partecipazione, quel cartoncino di vario genere che preannuncia il vostro si.
Nel doverla scegliere,  cercate  di essere in linea con tutto ciò che poi seguirà. Pertanto in un matrimonio classico o elegante partecipazioni sobrie, ma con qualche dettaglio elegante, (ad esempio i capilettera in orobrill se i colori di tutto il matrimonio sono in armonia ) il corsivo inglese o il corsivo antico per l’annuncio  e ovviamente  carta fabriano e cartoncino avorio. 
In un matrimonio informale possono andare bene anche partecipazioni più allegre,  senza mai dimenticare il buon gusto.
Quindi di qualsiasi genere sia il vostro matrimonio evitate partecipazioni con grossi cuori,  rose rosse enormi o peggio partecipazioni  raffiguranti animali. Mi e’ capitata tra le mani  una partecipazione con il disegno di  due giraffe, e la futura sposa  nel mostrarmela mi ha detto che volevano “qualcosa di spiritoso”. Ovviamente se si fosse affidata ad una wp sono sicura che si sarebbe resa conto di quanto in realta’ fosse del tutto priva di finezza la sua scelta, anche per via della location che non era nei pressi di uno zoo.
Gli inviti che insieme con le partecipazioni parleranno di voi, dovrebbero essere riservati alle persone più care e vicine agli sposi nei matrimoni informali, un po’ più estesi, se si tratta dei matrimoni formali o classici dove spesso si e’ “tenuti” ad invitare il Dottor X o l’ingegnere Y non perché diretti amici degli sposi, ma perché amici dei genitori, o comunque persone facenti parte di un entourage di conoscenze.

bomboniere LA BOMBONIERA
Qualsiasi sia il genere di  matrimonio per il quale opterete, classico o informale che sia ,  c’e’ un modo  inequivocabile  per dire grazie agli ospiti della loro partecipazione alle vostre nozze, ed e’ la bomboniera. Nelle scelte optate per qualcosa in linea con lo stile di tutto il matrimonio , non prendete a caso il primo oggetto che  vi capita, e non optate mai per “la beneficenza” con la cifra destinata alle bomboniere. Se volete la beneficenza potete farla in qualsiasi  momento, con soldi vostri, e senza  voler apparire “buoni”  a tutti i costi.
Un gesto bello se   si tratta di un matrimonio informale potrà essere quello di  scegliere  le bomboniere del mercato equo e solidale. Aiuterete così i lavoratori dei paesi in via di sviluppo, ed avrete comunque riservato agli ospiti un dono.
Questo sottolineo però solo se si tratta di matrimoni informali. Diversamente la bomboniera deve essere elegante e di pregio.
Per esperienza posso dirvi che l’80% degli sposi “cade” sulla bomboniera, e non fa eccezione neanche chi le bomboniere le vende, visto che un negoziante di tali articoli, tra l’altro di molti  marchi  noti,  per il suo  matrimonio ha scelto come bomboniera  una caffettiera. Si, proprio la moka, che con il contesto del suo matrimonio non c’entrava per nulla, (era di genere medio alto ) , ma che alla futura sposa piaceva  perché “utile”, come se prima del loro matrimonio gli invitati non avessero avuto la possibilità di gustare un caffè a casa perché non avevano una moka.


centro tavola LA WEDDING PLANNER
Inutile dire che neanche la coppia suddetta aveva una wedding  a seguirli .
Se tutto quanto finora detto non e’ bastato a convincervi di come sia utile l’aiuto  di chi per lavoro si dedica a  creare sogni che diventano bellissime realtà il giorno del vostro si, ci sono tanti altri buoni motivi che vi sveleranno perché affidarsi ad una wedding planner.
Innanzitutto chi opera nel settore si aggiorna in continuazione sulle nuove tendenze, proponendo un evento in linea con i gusti degli sposi. Una vera professionista non fa mai matrimoni fotocopia, ma crea emozioni diverse di volta in volta.
Base importante dalla quale partire e’ il budget degli sposi, e credetemi non e’ necessario spendere cifre da capogiro per delle cose belle.
Gusto, ricercatezza dei dettagli, fantasia e passione per questa professione sono alla base del successo.
La psicologia riveste un ruolo importante in tutto questo. Una professionista saprà capire i vostri desideri, e magari  anche farvi scoprire  che vi piacciono particolari a cui non avreste pensato da soli. 
Da un punto di vista pratico poi, una wp fa una selezione di fornitori e si affida a professionisti seri, con alle spalle un’organizzazione valida. Cura tutti gli aspetti dell’evento e fissa con i fornitori gli appuntamenti in base alle esigenze degli sposi , quindi anche di sabato e domenica. Stabilisce degli accordi tali  da far ottenere ai futuri sposi i migliori prezzi, e’ attenta ad informarsi se in zona c’e’ già una sposa che ha scelto il tale abito o la tale bomboniera ecc.
A questo proposito pochi giorni fa ho saputo di due cugine spose a distanza di pochi mesi l’una dall’altra,  le quali hanno scelto le bomboniere  della  stessa azienda, avendo in regalo le partecipazioni. Peccato che sia le bomboniere che le partecipazioni fossero uguali per entrambe ,  e questo perché il  negoziante poco professionale non si e’ curato di informare la  sposa  che la stessa bomboniera  e la stessa partecipazione (uguale per tutti) erano già state scelte da un’altra sposa della stessa città.
Una wedding planner si fa carico di tutti gli impegni dell’organizzazione,  elimina  agli sposi lo stress dei preparativi , ma soprattutto diventa la confidente di tutte le emozioni e le ansie delle spose e delle loro mamme. Si crea tra la wp e gli sposi un rapporto di fiducia e di amicizia tali per cui qualsiasi altro evento non lo si potrà fare senza di lei.
Ultimo ma non per importanza , una wedding planner ha dei costi accessibili a tutti, e crea un valore aggiunto all’evento che sarà notato certamente da tutti i vostri ospiti.

Auguri a tutte le future spose e ricordate: Un evento, primo fra tutti il matrimonio, merita un’organizzazione impeccabile,  unica ed irripetibile, perché  sia ricordata  con piacere anche a distanza di molto tempo dal giorno del vostro si.

Le immagini e l'idea di questa particolare realizzazione sono un copyright (c) di Giovanna Palmiotta

E' proibita la riproduzione per scopi commerciali.

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