Quadri su juta (di L. Piazza)

Tagliare la juta nella misura necessaria per rivestire il pannello in mdf  lasciando la juta fuoriuscire dal bordo percirca mezzo centimetro.

Stendere la colla vinilica solo sul supporto e fare aderire bene la juta sulla superficie e sfilacciare la juta sui 4 lati a proprio gusto.

Impregnare il rullino spugna asciutto con il colore bianco e rullarlo sulla juta per ottenere un fondo chiaro non omogeneo e che non copra tutta la superficie ma che digradi dolcemente ai margini del pannello. Lasciare asciugare.

Tagliare accuratamente la carta da decoupage e incollarla sulla juta stendendo la colla solo sul retro della carta e successivamente anche sulla carta.

Disporre tutti i gessetti cretosi dal più chiaro al più scuro tenendo presente che questi colori non si riescono a mescolare fra loro.

Come per le altre tecniche pittoriche incominciare a sfumare dai colori più chiari vicino alla carta e su più ampie superfici, per poi intervenire via via con quelli intermedi a quelli più scuri nelle zone più prossime alle immagini.
E’ possibile strofinare il gessetto direttamente sulla juta e poi sfumare il colore con i pennelli rigidi per alleggerirne il tratto e uniformare le sfumature.

In alternativa si può polverizzare il gessetto su un piattino e trasferirlo sulla juta con degli sfumini creando così delle sfumature più delicate.

Si possono utilizzare queste due tecniche nello stesso lavoro alternandole fra di loro tenendo conto che strofinare il gessetto direttamente sulla juta crea degli effetti più evidenti e di maggior contrasto cromatico ed è quindi più adatto per le sfumature più scure.

I colori si possono sovrapporre fra di loro (sempre dal più chiaro al più scuro)  per creare combinazioni cromatiche dirilievo e aumentare la resa pittorica come pure per conferire l’effetto tridimensionale alle sfumature.

Completate le sfumature, è necessario fissare i colori sulla juta e proteggere la carta con l’apposito fissativo spray.

Lucia Piazza