Regole generali
Un ricamo a punto croce deve presentarsi pulito sia sul diritto che sul rovescio.
Il rovescio non deve mostrare nodi di inizio o di fine lavoro e passaggi lunghi di filo.
Il diritto del lavoro deve avere le croci che sono sovrapposte sempre nello stesso verso.
Il punto croce va eseguito sempre con una serie di mezzi punti "in andata" e poi una serie di mezzi punti "di ritorno" che vanno a formare la croce finale. Il punto croce non va mai eseguito in una sola sessione. Il retro del lavoro, così eseguito mostrerà una serie di stanghette verticali.

Pubblicità

Sfilaggio del fio dalla matassinaInfillatura dell'ago Dalla matassina tagliare una gugliata di filo con una lunghezza pari ad un braccio. Sfilare ad uno, ad uno i fili necessari per il ricamo, tirando leggermente dal resto della gugliata. Non bisogna mai separarli in maniera brusca perchè questo rovinerebbe il "pelo" del filo e ridurrebbe la sua lucentezza. Riunite a questo punto i fili in un'unica gugliata ed infilate l'ago. L' operazione di sfilarli singolarmente e poi riunirli permette di mantenere una maggiore corposità al filato.
La gugliata non deve mai essere troppo lunga per impedire che il filo si attorcigli e si sfilacci dovendo passare troppo spesso attraverso il tessuto.
Con il continuo movimento dell'ago, il filo può arrotolarsi. Per rimediare, far cadere l'ago e lasciarlo penzolare finchè il filo si srotola.
Cercate di non tirare mai troppo il filo, e di non lasciarlo troppo molle, la giusta tensione si acquisisce con un pò di pratica.

 Inizio del lavoro co fili pariInizio lavoro
Il numero di fili necessari per il punto croce varia dal tipo di stoffa che state lavorando. Ricordate che comunque il quadretto andrà completamente ricoperto dal filato e che un'effetto tridimensionale ed un pò "cicciotto" del ricamato valorizza il lavoro.

Aida 72 quadretti - 18 count

Aida o Lino 55 quadretti - 14 count

Aida 42 quadretti - 11 count

Aida 25 quadretti

2 fili
2 o 3 fili
3 fili
6 fili
misura ago 24
misura ago 22
misura ago 22
misura ago 20/18

- Se il numero dei fili che dovete usare per il vostro ricamo è pari, potete tagliare delle gugliate il doppio più lunghe, infileremo l'ago , passeremo sotto al primo filo vicino al vostro punto di inizio. Togliete l'ago ed infilatelo con il doppio della gugliata. Questo permette di iniziare un lavoro senza nodi e con grande sicurezza di ancoraggio.
- Se il numero dei fili che dovete usare per il vostro ricamo è dispari, iniziamo lasciando una gugliata di una certa lunghezza sul diritto del lavoro. La chiuderemo sul diritto del lavoro una volta che avremo terminato le nostre crocette inserendola sotto di esse.

Inizio del lavoro con fili dispari     Fine del lavoro con fili dispari

Punto croce
Il punto croce è costituito da due piccoli punti obliqui che si intersecano al centro. E' importante eseguire tutti i punti di andata e di ritorno nella medesima direzione. Questo renderà il ricamo regolare e uniforme. Non ha importanza se i punti andranno da destra a sinistra o il contrario, l'importante è che non cambiate direzione. Per eseguire un singolo punto croce. Far uscire l'ago da (1) e puntarlo nell'angolo opposto dello stesso quadretto(2), poi farlo uscire nel punto (3) e rientrare in (4).
Se invece dovete eseguire una fila di punti traccerete una serie di punti obliqui e poi tornerete indietro completando le crocette.

Tecnica di lavoro punto croce

1/4, 1/2 e 3/4 di punto
A volte, soprattutto in certi schemi americani, bisogna eseguire delle piccole parti di punto croce. Questo serve per
arrotondare le forme che avrebbero altrimenti molte "scalette". Questi punti sono più facili da eseguire su tessuti a fili contati come ad esempio il lino che lavorerete prendendo due fili x due fili. In questo caso si entrerà nel filo in mezzo.
Un pò più scomodo risulta eseguire questi punti su tele come l'aida. Dovremo in questo caso entrare con l'ago nel mezzo del quadretto.

Un quarto di punto e mezzo punto     Tre quarti di punto

Punto scritto
Punto di Holbein o VolterranoIl punto scritto è un'altro punto che vi servirà per rifinire il vostro ricamo a punto croce. Viene utilizzato per delineare i contorni di un motivo, per dare maggiore rilievo a certi particolari e soprattutto quando il colore del filato è molto simile a quello del tessuto. Generalmente, salvo indicazioni dati espressamente dalla schema va eseguito con un filo solo ed in colore più scuro del soggetto che deve contornare. Evitate di utilizzare il nero, che "indurisce" i contorni, privilegiate un marrone molto scuro.
Vi sono due metodi per eseguire il punto scritto.
Nel primo caso, detto anche punto Holbein o punto Volterrano, si lavora con un giro di andata ed uno di ritorno, contornando il punto croce, prendendo e saltando ogni volta lo stesso numero di fili Punto indietro(per tessuti a fili contati) o di punti croce (per tessuti a quadretti).
Il contorno verrà completato nel giro di ritorno. Questa modalità darà un rovescio molto pulito uguale al davanti e con angoli perfetti.

Nel secondo caso, il punto indietro semplice viene eseguito generalmente da destra a sinistra facendo uscire l'ago a distanze regolari. Far uscire l'ago a destra, prendere tornando indietro 2 fili di tessuto (o il numero necessario) facendo uscire l'ago a due fili verso sinistra, dopo la prima uscita del filo.

Punto nodiniPunto nodini
Il punto nodini detto anche French Knots viene utilizzato in alcuni schemi per ricamare ad esempio gli occhi o i pistilli dei fiori.
Uscire con l'ago dal tessuto nel punto desiderato, tenere fermo il filo verso il basso con il pollice della mano sinistra, avvolgere due o tre volte il filo intorno all'ago. Tenere il filo ben tirato, inserire di nuovo l'ago nel tessuto vicinissimo al foro da cui siamo usciti, tirare il filo in modo tale che il nodino si chiuda. La dimensione del nodo dipende da quante volte girerete il filo intorno all'ago.
Le prime volte non è facile eseguire questo punto, ma abbiate fede con un pò di esperienza ce la farete.

Fine lavoro
Terminata la gugliata o il ricamo bisogna fermare il filo correttamente in modo che non si disfi, e che non rovini il rovescio del lavoro. Due cose non bisogna mai fare : dei nodi ( che magari con il primo lavaggio si disferanno) e passare in diagonale o in orizzontale tra i punti a rovescio.
Vi insegnerò due modi per terminare il lavoro.
Il primo metodo fate passare il filo sul rovescio del lavoro passando con l'ago sotto ad almeno tre punti verticali.
Il secondo metodo sul diritto del lavoro passando l'ago sotto le crocette già ricamate come nel caso dell'inizio lavoro.

Le immagini e l'idea di questa particolare realizzazione sono un copyright (c) di Hobbydonna.it

E' proibita la riproduzione per scopi commerciali.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla Newsletter

Iscrivendoti alla newsletter di Hobbydonna rimarrai aggiornata su tutte le nostre novità!
Non ti invieremo MAI spam... garantito!
I agree with the Privacy policy

Link consigliati

Calendario Fiere

Settembre 2023
L M M G V S D
28 29 30 31 1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 1